E’ il 1980, in quell’anno Vasco Rossi pubblica il suo terzo album in studio, intitolato Colpa d’Alfredo.
La traccia numero 4 di quel disco è una ballata commovente, intima, dal titolo Anima fragile.

Nel testo di Anima fragile, si potrebbe pensare che Vasco l’abbia scritta pensando ad una donna, ma invece si rivolge al padre camionista, stroncato da un infarto l’anno prima dell’uscita di Colpa d’Alfredo.

Ci sono due versione registrate in studio di Anima fragile, una è quella originale suonata interamente con il pianoforte, e l’altra, di cui ho preso spunto per la trascrizione della Tab, presente nel suo album raccolta, intitolato Rock del 1997.

La mia Tablatura

Come dicevo, per la Tab mi sono ispirato alla seconda versione uscita nel 1997, e che è stata riproposta in diversi live da Vasco. Non essendo una canzone nata per la chitarra, ho cercato di reinterpretarla “con le sei corde” senza snaturarla, avvicinandomi quindi alla versione con la tastiera.

L’intro strumentale, che poi è anche il giro della strofa, viene suonato arpeggiato, e quando il brano cresce d’intensità, abbiamo l’accompagnamento classico con accordi pieni.

Puoi scaricare l’intera Tab ⇓ in formato PDF e allo stesso tempo mandarmi un piccolissimo contributo per la trascrizione 🙂